Dopo qualche giorno dall’arrivo in terra bahiana, ecco un aggiornamento sull’esperienza che vede coinvolte le tre giovani pandinesi Erica Bottesini, Federica Menclossi ed Elisa Rossetti nella missione cremonese a Salvador de Bahia, presso la parrocchia di Jesus Christo Ressuscitado dove il vicario parrocchiale don Andrea le ha accompagnate a scoprire la comunità dove operano i sacerdoti cremonesi don Emilio Bellani e don Davide Ferretti. Insieme al gruppo pandinese ha viaggiato anche Marco Allegri, un giovane cremonese della parrocchia cittadina di s. Agostino.
Arrivati nella Bahia il mattino del 7 gennaio, i primi giorni sono serviti al gruppo oltre che per abituarsi al clima (attorno ai 30° C la temperatura registrata ma molto maggiore quella percepita grazie all’umidità di questi giorni!) ed aggiornare il proprio orologio biologico (4 le ore di fuso che posticipano la vita in questa zona del Brasile rispetto all’Italia) anche per iniziare a prendere confidenza con questa zona della grande capitale dello stato brasiliano di Bahia che consta più di 3 milioni di abitanti. Numero che si rifà ai soli abitanti censiti, senza riuscire a tenere conto con esattezza della grande massa di persone che dalle zone dell’interno si riversa sulla costa ed attorno alle grandi città come Salvador per cercare lavoro (fenomeno diffuso in tutta la confederazione brasiliana e non solo!).
La parrocchia di Jesus Christo Ressuscitado si trova lungo la Suburbana, la grande arteria che dal centro città porta verso la periferia nord. Quartieri come il Cabrito, Sao Joao, Boiadero sono già diventati nomi noti al gruppo pandinese. Non potendo svolgersi infatti la X edizione della Colônia de Ferias a motivo delle restrizioni per prevenire contagi da SARS-CoV-2, la parrocchia ha pensato di proporre ai bambini e ragazzi che la frequentavano attività disseminate nei quartieri, al fine di prevenire assembramenti ma di mantenere il contatto con le famiglie della comunità.
Sabato 09 gennaio, in mattinata, è approdato nel paese verde-oro anche il responsabile diocesano dell’Ufficio Missionario don Maurizio Ghilardi, chiamato dal vescovo Antonio a coordinare il progetto che lega la Chiesa Cremonese all’Arcidiocesi di Bahia. In mattinata un bingo ha portato il gruppo in uno dei quartieri alle spalle della chiesa parrocchiale da dove si gode uno splendido panorama sulla parrocchia e sulla città. I premi distribuiti ai bambini ragazzi che hanno partecipato sfiguravano certamente rispetto ai sorrisi ed alla gioia degli abitanti del quartieri per quell’occasione di condivisione, gioia, incontro.
Domenica 10, nella festa del Battesimo di Gesù la chiesa era ordinatamente riempita di numerosi parrocchiani che alla giusta distanza ed indossando la mascherina (disposizioni che si ritrovano anche in Brasile!) hanno partecipato alla celebrazione eucaristica nella quale il parroco don Emilio ha presentato ufficialmente alla comunità il gruppo di amici italiani. Al termine della messa la prima edizione del Concorso Presepi Parrocchiali che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di famiglie e la premiazione dei primi tre classificati.
Certamente i primi giorni a Salvador sono stati anche l’occasione per i giovani pandinesi di constatare le grandi contraddizioni e differenze rispetto alla cultura italiana ed europea ma anche per apprezzare la bellezza e la forza di ciò che ci unisce, da una parte all’altra dell’oceano. Continuate nei prossimi giorni a cogliere le provocazioni e le notizie che arriveranno dalla Bahia attraverso il sito della parrocchia ed i social network sui profili dell’Oratorio di Pandino cercando l’account @oratoriopandino.
Per un aggiornamento più frequente e dettagliato, con la condivisione anche di pensieri e sguardi dalla missione, trovate su Telegram oltre al canale dell’Oratorio anche il canale Bahia2021 per rimanere connessi con la missione della parrocchia Jesus Christo Ressuscitado. Até logo!