Questa mattina un gruppo di giovani artisti di strada guidati da Davide Tolasi e di attori da palcoscenico diretti da Mattia Cabrini hanno aperto il cantiere per la realizzazione di un murales su una parte di muro di cinta del cortile dell’Oratorio ed abbozzato il canovaccio di uno spettacolo teatrale su Alice nel paese delle meraviglie. Nel corso della fresca mattinata i ragazzi hanno dato una prima mano di colore per coprire il vecchio murales ormai sbiadito e nel pomeriggio caldo e afoso, ormai divenuti esperti dal lavoro di poche ore precedenti, in brevissimo tempo hanno dipinto con colori pastello il fondo delle 13 metope.
Il lavoro è continuato ieri sera dopo le ore 21:30 al chiaro di luna e rinfrescati dalla brezza serale con la proiezione dei disegni e il lavoro preciso e minuzioso della marcatura dei contorni con i ragazzi.
E dietro il sipario… questa mattina quale scena si stava provando?!? I novelli attori, inizialmente un po’ impacciati e timidi, hanno scaldato la voce e sciolto la muscolatura con qualche esercizio per educare la tonalità, la postura, le movenze, lo sguardo e la mimica facciale a una flessibile espressività.
Dopo aver spolverato la memoria su personaggi, vicende e snodi principali della storia di Alice, i ragazzi sono saliti sul palco sperimentandosi nella messa in scena dei primi episodi rivisitati con sketch e ambientazioni del tutto originali. La realizzazione di un bigino personale, ideato dai ragazzi per appuntarsi le loro battute, e la visione del film Alice in Wonderland, da cui i ragazzi hanno desunto dettagli preziosi relativi alla costruzione narrativa e al ruolo dei personaggi, hanno concluso la giornata.
Questo è solo l’inizio… di un viaggio tra pennelli e costumi, il cui disegno e copione non sono già stati scritti, bensì ideati, sperimentati, giocati ed incarnati proprio in queste ore da Ivan, Zoe, Matteo, Chiara, Beatrice, Marco, Davide, Beatrice, Camilla, Filippo, Tommaso, Alessandro, William, Matilde, Irene, Emma, Gabriele, Giulia, Giorgia, Camilla, Martina, Marco, Arianna, Martina, Leonardo, Mario e Giorgia.
