Sembra forse eccessivo scomodare il titolo di una canzone della Premiata Forneria Marconi (PFM) del 1971 per parlare di un semplice momento di confronto tra educatori e genitori, giovani e adulti in vista della programmazione della prossima Festa dell’Oratorio, appuntamento che tradizionalmente a settembre segna la fine dell’estate e la ripresa delle attività del nuovo Anno Pastorale ed Oratoriano.
Eppure proprio come Mogol seppe fare con il testo di questa canzone che segnò una stagione nella storia della musica italiana, anche noi vorremmo semplicemente uscire dalle nostre case e descrivre ciò che vediamo… Cosa vediamo nelle nostre vite, nelle nostre famiglie, nella quotidianità dei bambini e ragazzi che frequentano l’Oratorio ed anche di coloro che non lo frequentano?
Ecco, sì, proprio come don Bosco (la cui storia sta accompagnando le giornate di questo Grest 2023!) che guardando i ragazzi della Torino del suo tempo, la loro quotidianità, seppe sognare per loro un futuro differente, migliore. Così nacque l’Oratorio, la grande intuizione educativa che da allora tenta di essere a fianco di bambini, ragazzi, adolescenti e giovani (ma anche delle famiglie!) nel loro cammino di crescita umana e nella fede.
Vi aspettiamo, vi aspetto allora questa sera, MARTEDÌ 27 GIUGNO alle ore 21.30 in oratorio per contemplare un po’ insieme la vita ed immaginare la strada, il cammino da percorrere!
don Andrea