
Ma c’è da imparare a pregare? Certamente! Pregare è l’azione più alta e più difficile che un uomo possa fare, poiché si tratta di superare sé stessi, staccarsi dalle cose visibili ed entrare nel grande e sconosciuto mondo dello spirito, dove non c’è materia, misura o tempo, ma sentimento, emozione e desiderio.
La preghiera è la firma della nostra fragilità e del nostro limite; ma è anche l’aspirazione e la ricerca più grande che potremmo fare.
Per pregare bisogna pensare; per pensare bisogna riflettere; per riflettere bisogna osservare.
La preghiera cristiana, quella di Gesù, è la ricerca di ciò che il Padre desidera da noi, della sua volontà! E Lui non può che desiderare il nostro bene! Anche se questo bene ha un prezzo da pagare, una conquista da ricercare.
La preghiera cristiana varia e si modifica a seconda dell’età, del gruppo di appartenenza, ma soprattutto della nostra capacità di ascolto della Parola del Signore, contenuta nelle sacre Scritture: sono queste che ci aiutano ad interpretare e vivere ciò che capita nella nostra vita, nel bene o nel male.
Offriamo qui si seguito, alcuni esempi di preghiere, che ognuno potrà fare proprie, se corrisponderanno al proprio sentimento e alla propria ricerca.

Non mi spinge, mio Dio, ad
amarti – il cielo che mi hai promesso
né mi spinge il tanto temuto
inferno – a lasciare per questo di offenderti.
Sei Tu che mi spingi,
Signore! – Mi commuove vederti
Inchiodato in una croce e
schernito!
Mi commuove vedere il tuo
corpo tanto ferito.
Mi commuovono i tuoi affronti
e la tua morte.
Mi spinge, infine, il tuo
Amore, in tal modo
che anche se non avessi cielo
io ti amerei,
e anche se non avessi inferno
ti temerei.
Tu non devi darmi nulla
perché io ti ami,
perchè anche se non sperassi
quanto spero,
allo stesso modo con cui ti
amo ti amerei.
Anonimo
spagnolo
Poesia & preghiera

Ti è passato accanto il Signore
e non hai aperto la porta della tua casa!
Le luci di tutti gli smeraldi,
i nitidi occhi delle stelle più pure,
l’alito della vita che spira tra selve di uomini e di foglie
sono povere cose nel nulla
di fronte al dono che il Signore
voleva recarti, quando, forte di un silenzio d’amore,
ha sostato davanti alla soglia
della tua casa. Donata Doni
Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:
egli, pur essendo nella condizione di Dio,
non ritenne un privilegio l’essere come Dio,
ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo,
diventando simile agli uomini.
Dall’aspetto riconosciuto come uomo,
umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte
e a una morte di croce.
Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome che è al di sopra
di ogni nome, perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi
nei cieli, sulla terra e sotto terra,
e ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!»,
a gloria di Dio Padre.
Paolo ai Filippesi

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.
Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
Non così, non così gli empi: sono come pula che il vento disperde;
perciò non reggeranno gli empi nel giudizio,
né i peccatori nell’assemblea dei giusti.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via degli empi andrà in rovina.
salmo 1

Signore Gesù, Ti attendo…
come si attende l’aria per respirare dopo una forzata apnea
Ti desidero… come si desidera un coniuge dopo una lunga distanza
Ti cerco… come si cerca la luce dopo anni di cecità
Ti bramo… come una guarigione dopo una terribile malattia
Ti voglio… come il silenzio e la quiete dopo il frastuono.
Tu sei il principio del mio desiderio e il compimento di esso.
Maranatha; vieni Signore Gesù, non tardare!
Ti prego: non togliermi i pericoli, ma aiutami ad affrontarli.
Non calmar le mie pene, ma aiutami a superarle.
Non darmi alleati nella lotta
della vita,
eccetto la forza che mi proviene
da te.
Non donarmi salvezza nella
paura,
ma pazienza per conquistare la mia
libertà.
Concedimi di non essere un
vigliacco
usurpando la tua grazia nel
successo,
ma non mi manchi la stretta della
tua mano
nel mio fallimento.
Tagore

Un sorriso non costa nulla e rende molto.
Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante, ma il suo ricordo è talora eterno.
Nessuno è così ricco da poterne fare a meno.
Nessuno è così povero da non poterlo dare.
… E se poi incontrerete talora chi non vi dona l’atteso sorriso,
siate generosi e date il vostro;
perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso
come chi non sa darlo ad altri. P. Faber
Preghiera & Poesia
Credo, sì io credo che un giorno avanzerò verso di te
coi miei passi titubanti, con tutte le mie lacrime nel palmo della mano,
e questo cuore meraviglioso che tu ci hai donato,
questo cuore troppo grande per noi, perché è fatto per te…
Un giorno io verrò, e tu leggerai sul mio viso tutto lo sconforto,
tutte le lotte, tutti gli scacchi dei cammini della libertà.
E vedrai tutto il mio peccato.
Ma io so, mio Dio, che non è grave il peccato, quando si è alla tua presenza.
Poiché è davanti agli uomini che si è umiliati; ma davanti a te
è meraviglioso essere così poveri, perché si è tanto amati!
Verrò verso di te, e griderò a piena voce tutta la verità
della vita sulla terra. Ti griderò il mio grido che viene da profondo:
“Padre, ho tentato di essere un uomo, e sono tuo figlio!”
J. Leclercq

Trova il tempo di pensare – Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere:
È la fonte del potere – È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell’anima.
Trova il tempo per giocare – Trova il tempo per amare ed essere amato
Trova il tempo di dare:
È il segreto dell’eterna giovinezza – È il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per essere egoisti.
Trova il tempo di leggere – Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare:
E’ la fonte della saggezza – E’ la strada della felicità
E’ il prezzo del successo.
Trova il tempo di fare la carità: – E’ la chiave del Paradiso.
Madre Teresa

Tu non ami la morte
tu sei venuto tra noi – per mettere in fuga la morte
per snidare ed uccidere la morte.
Anche a Te la morte fa male:
per questo sei amico di ognuno, – segnato dal male:
ed ogni male tu vuoi condividere…
Solo un abbaglio, o equivoco amaro
– quando non sia stoltezza –
fa dire di Te che sei
la “divina Indifferenza”.
David M. Turoldo
Signore Gesù Cristo!
Gli uccelli hanno i loro nidi e le volpi le loro tane,
ma tu non avesti dove posare il capo,
non hai avuto un letto su questa terra.
Tuttavia eri quel luogo segreto, l’unico,
in cui il peccatore potesse trovar rifugio.
E anche oggi tu sei il nascondiglio:
quando il peccatore corre a te,
si nasconde in te, è nascosto in te.
Allora egli è eternamente difeso,
perché l’amore nasconde la moltitudine dei peccati!
S. Kierkegaard

Abbiamo bisogno di trovare Dio, ma non possiamo di certo trovarlo nel
rumore e nell’inquietudine.
Dio è amico del silenzio.
Osservate come la natura – gli alberi, i fiori, e l’erba –
cresce in silenzio.
Osservate le stelle, la luna e il sole,
come si muovono in silenzio.
Più riceviamo in silenziosa preghiera, più riusciamo a dare con le nostre
azioni.
Madre Teresa
«O Dio, veramente non possiamo pregarti perché cessi la guerra:
infatti sappiamo che Tu hai fatto il mondo in modo tale
che l’uomo deve trovare la strada della pace, in sè stesso e con il suo vicino.
O Dio, veramente non possiamo pregarti perché cessi la fame:
infatti Tu ci hai dato risorse abbondanti, sufficienti a nutrire il mondo intero,
a condizione di usarle con saggezza.
O Dio, veramente non possiamo pregarti di sradicare l’ingiustizia:
infatti Tu ci hai dato occhi capaci di vedere il bene presente in ogni creatura,
a condizione di usarli con saggezza.
O Dio, veramente non possiamo pregarti di far scomparire la disperazione:
poiché Tu ci hai dato il potere di trasformare i tuguri
e di seminare la speranza, a condizione di usarlo con saggezza.
O Dio, veramente non possiamo pregarti di far cessare le malattie:
poiché Tu ci hai dato un’intelligenza capace di trovare cure e medicamenti,
a condizione di usarla con saggezza.
Per questo, o Dio, ti preghiamo piuttosto di darci forza, determinazione e coraggio di agire e non solo di pregare, e soprattutto di vivere e non soltanto di sperare!».
Jack Riemer
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Preghiera
Mostrati, Signore, a tutti i pellegrini dell’assoluto, vieni incontro, Signore; a quanti si mettono in cammino
e non sanno dove andare!
Cammina, Signore!
Affiancati e cammina – con tutti i disperati sulle strade di Emmaus;
e non offenderti se essi – non sanno che sei tu ad andare con loro,
tu che li rendi inquieti – ed incendi i loro cuori;
non sanno che ti portano dentro: – con loro fermati poiché si fa sera
e la notte è buia e lunga, – Signore!
D.M. Turoldo
Preghiera & Poesia
Rendimi fedele, Signore – a questo filo di speranza
e a questo minimo di luce – sufficienti per cercare.
Rendimi fedele, Signore, – a questo vino del tuo calice
a questo pane quotidiano – sufficienti per campare.
Rendimi fedele, Signore – a questo briciolo di allegria,
a questo assaggio di felicità – sufficiente per cantare.
Rendimi fedele, Signore – al tuo Nome sulle labbra,
a questo grido della fede – sufficiente per vegliare.
Rendimi fedele, Signore – all’accoglienza del tuo Spirito,
a questo dono senza ritorno – sufficiente per amare!
sr. Marie-Pierre de Chambarand
Il giorno più bello? Oggi. – L’ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi. – L’errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L’egoismo. – La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento. – I migliori professionisti? I bambini.
Il primo bisogno? Comunicare. – La felicità più grande? Essere utili agli altri.
Il mistero più grande? La morte. – Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente. – Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono. – Quello indispensabile? La famiglia.
La rotta migliore? La via giusta. – La sensazione più piacevole? La pace interiore.
L’accoglienza migliore? Il sorriso. –
La miglior medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
– La forza più grande? La fede.
Le persone più necessarie? I sacerdoti. – La cosa più bella del mondo? L’amore.
Madre Teresa
PREGHIERA DAVANTI A UN BAMBINO APPENA NATO
” Signore è nato un uomo,
come pagina tutta bianca:
nessuno vi scarabocchi sopra,
non i compagni, non la scuola, non la televisione.
E’ nato con il viso pieno di anima:
nessuno gli rubi il sorriso.
E’ nato ORIGINALE, UNICO, IRRIPETIBILE:
conservi sempre la sua mente per pensare
e il suo cuore per amare.
E’ nato pieno di voglia di vivere,
è nato aperto a tutti:
nessuno gli sbarri la strada,
nessuno gli rubi la bussola.
E’ nato prezioso
perchè è più figlio tuo che nostro;
costudiscilo,
amalo come sai fare tu”